Se stai valutando l’acquisto o la modifica di un camper, un furgone o un veicolo commerciale, ti sarai imbattuto nei termini chassis scatolare e chassis profilato. Ma qual è la differenza tra i due? E soprattutto: quale conviene scegliere in base all’uso?
Cos’è il chassis scatolare?
Il chassis scatolare (detto anche telaio a sezione chiusa) è una struttura realizzata con profili chiusi a sezione rettangolare o quadrata. Questo tipo di telaio è noto per la sua maggiore rigidità torsionale e resistenza alle sollecitazioni, specialmente su terreni difficili o con carichi elevati.
Vantaggi del telaio scatolare:
- Maggiore resistenza strutturale
- Migliore rigidità e stabilità
- Ideale per camper 4×4, fuoristrada, mezzi pesanti o off-road
- Durata superiore nel tempo
Cos’è il chassis profilato?
Il chassis profilato (o a longheroni aperti) è costituito da travi in acciaio con sezione a C o a U. È una struttura più leggera e flessibile, comunemente usata su camper leggeri, van e veicoli commerciali destinati a un uso su strada.
Vantaggi del telaio profilato:
- Più leggero e adatto a veicoli stradali
- Buon compromesso tra peso e robustezza
- Costi di produzione e manutenzione inferiori
- Ideale per camper profilati e semintegrali
Chassis scatolare o profilato: quale conviene?
La scelta tra telaio scatolare e profilato dipende principalmente dall’utilizzo previsto del veicolo:
- Per chi cerca prestazioni off-road, massima resistenza e durata, il telaio scatolare è la scelta ideale.
- Per un utilizzo prevalentemente stradale, con carichi medi e attenzione al peso, il telaio profilato è più che sufficiente ed economicamente vantaggioso.
Conclusione
Capire la differenza tra chassis scatolare e profilato è fondamentale per acquistare o allestire un veicolo davvero adatto alle tue esigenze. Valuta attentamente il tipo di utilizzo, il carico previsto e il tipo di terreno su cui viaggerai: la struttura del telaio fa la differenza in termini di sicurezza, durata e prestazioni.
